venerdì 4 marzo 2016

Come inviare PDF con WhatsApp

Come inviare PDF con WhatsApp

A partire dalla versione 2.12.453 su Android e dalla versione 2.12.14 su iOS, gli utenti di WhatsApp possono finalmente scambiarsi file PDF senza ricorrere ai servizi di cloud storage e senza doverli convertire in immagini. Al momento la funzione è limitata ai soli PDF, non è stato ancora attivato il supporto ad altre tipologie di file ma nessuno ci vieta di convertire in PDF altri tipi di documenti e inviarli con l’applicazione.
Qualora te lo stessi chiedendo, per attivare il supporto ai PDF in WhatsApp non bisogna seguire nessuna procedura particolare: basta installare la versione più recente della app sullo smartphone e il gioco è fatto. Una volta condivisi, i documenti possono essere visualizzati all’interno della chat sotto forma di miniatura oppure per intero con qualsiasi applicazione adatta allo scopo. Ora però non dilunghiamoci troppo in chiacchiere, passiamo al sodo e vediamo insieme come inviare PDF con WhatsApp su tutte le piattaforme supportate.

Inviare PDF con WhatsApp su Android

Come inviare PDF con WhatsApp
Se utilizzi uno smartphone Android, puoi inviare PDF con WhatsAppsemplicemente aprendo la chat o il gruppo in cui vuoi condividere il documento e pigiando sull’icona della graffetta che si trova in alto a destra. Successivamente, fai “tap” sull’icona Documento, seleziona il file PDF che vuoi inviare ai tuoi interlocutori e il gioco è fatto.
WhatsApp scansiona automaticamente le cartelle dello smartphone (Home, Download ecc.) e visualizza tutti i file in formato PDF presenti in queste ultime. L’invio di documenti può essere effettuato verso tutte le versioni di WhatsApp che supportano i file PDF, quindi verso altri terminali Android o verso gli iPhone. Se si tenta di inviare un file PDF a versioni di WhatsApp che non supportano ancora la condivisione dei documenti, viene visualizzato un messaggio di errore e l’operazione si interrompe.  

Inviare PDF con WhatsApp su iPhone

Come inviare PDF con WhatsApp
Per l’invio dei file PDF, la versione iPhone di WhatsApp si avvale di iCloud Drive, Dropbox e tutte le applicazioni per il cloud storage o la gestione dei PDF che l’utente ha installato sul proprio smartphone.
La procedura da seguire per l’invio dei documenti è quella standard. Dopo aver selezionato la chat o il gruppo in cui condividere il file PDF, pigia sull’icona della freccia collocata in basso a sinistra, seleziona la voce Condividi documento dal menu che si apre e scegli l’applicazione dalla quale importare il documento.
Se vuoi condividere un documento archiviato su iCloud Drive, fai “tap” sull’icona di quest’ultimo, seleziona il PDF da condividere su WhatsApp e il gioco è fatto. Altrimenti pigia sulla voce Altro, scegli quali applicazioni abilitare nel menu di condivisione di WhatsApp (es. DropboxGoogle DriveDocuments) e seleziona il documento da spedire ai tuoi interlocutori tramite quest’ultima.
L’invio dei documenti può essere effettuato verso tutte le versioni di WhatsApp che supportano i file PDF, quindi verso altri iPhone e verso i terminali Android.

Inviare PDF con WhatsApp su sistemi non supportati

Al momento in cui scrivo, è possibile inviare PDF con WhatsApp solo su Android e iOS. Altri sistemi operativi, come Windows Phone e BlackBerry, sono esclusi e quindi bisogna ricorrere a delle soluzioni alternative.

Convertire PDF in JPG

Una delle soluzioni più efficaci per condividere i file PDF con versioni di WhatsApp che non sono ancora supportate è  convertire i PDF in JPG per poi inviarli sotto forma di foto. Per compiere quest’operazione puoi affidarti a un paio di applicazioni gratuite che hanno il pregio di eseguire le conversioni direttamente sullo smartphone, questo significa che possono essere utilizzate anche quando si è connessi alla rete 3G/LTE (non consumano dati) e che non inviano i documenti a server remoti. Conosciamole più da vicino.

Grymala PDF Scanner (Android)

Come inviare PDF con WhatsApp
Se utilizzi uno smartphone Android puoi convertire i tuoi PDF in JPG e condividerli automaticamente su WhatsApp utilizzando Grymala PDF Scanner, un’applicazione gratuita (nella sua versione con banner pubblicitari) che permette di scansionare i documenti con la fotocamera dello smartphone e di convertirli in vari modi. Include tantissime funzioni, e fra queste ce n’è anche una per convertire i PDF in immagini.
Per utilizzare Grymala PDF Scanner, scarica l’applicazione dal Google Play Store e avviala. Dopodiché pigia sul pulsante Importa che si trova in basso a destra, seleziona la voce Documento PDF dal menu che si apre e scegli il documento da trasformare in JPG (ovviamente il documento dev’essere già presente sulla memoria del telefono o sulla scheda microSD inserita nel dispositivo).
Dopo aver selezionato il PDF da convertire, fai “tap” sul pulsante Importacollocato in basso a destra e attendi che compaia una schermata con le miniature di tutte le pagine del documento (che, eventualmente, puoi riordinare a piacimento).
Successivamente, pigia sul bottone Condividi, imposta l’opzione jpg nel menu a tendina collocato sulla destra scegli la qualità delle immagini da ottenere selezionando una delle tre opzioni disponibili: The best (qualità massima e immagini molto pesanti), Optimal (immagini di qualità mediocre e peso medio) oppure Minimal size (qualità e peso minimi). Se possibile, scegli l’opzione The Best che assicura la massima leggibilità e non altera i colori dei documenti convertiti.
Per concludere, digita il nome che vuoi assegnare alle immagini nell’apposito campo di testo, scorri la schermata fino in fondo e seleziona l’icona di WhatsApp. Scegli dunque il destinatario del documento dalla lista dei contatti di WhatsApp e pigia sul pulsante Invia per spedire il documento sotto forma di file JPG (ogni immagine corrisponderà a una pagina del PDF originale).

PDF to Images (iPhone)

Come inviare PDF con WhatsApp
Utilizzi un iPhone? Allora sappi che puoi convertire i tuoi PDF in JPG usando l’applicazione gratuita PDF to Images, la quale importa i documenti da tutte le app dotate della funzione “Apri in” e ne salva le pagine, tramutate in file JPG, nel rullino di iOS.
Per utilizzarla, non devi far altro che scaricarla dall’App Store e aprire il PDF da convertire in JPG in un’applicazione dotata della funzione “Apri in” (es. Safari, Documents di Readdle ecc.). A questo punto, seleziona la voce Apri in della app in cui hai aperto il PDF e seleziona l’icona di PDF to Images dal menu che si apre.
Autorizza quindi PDF to Images ad accedere al rullino di iOS, rispondendo OKall’avviso che compare sullo schermo, e attendi qualche istante affinché le pagine del documento vengano convertite in immagini. La schermata dell’applicazione rimarrà “fissa”, non ti avvertirà della fine della conversione del documento, quindi devi semplicemente aspettare qualche secondo e controllare che nella app Fotosiano comparse le pagine del PDF da condividere su WhatsApp.
Ora avvia WhatsApp, seleziona la persona o il gruppo a cui vuoi inviare il tuo “PDF” e pigia sull’icona della freccia collocata in basso a sinistra. Dopodiché seleziona la voce Libreria Foto/Video dal menu che si apre, scegli la prima pagina del PDF dal rullino di iOS, pigia sul pulsante + che si trova in basso a sinistra e seleziona le restanti pagine del documento. Pigia quindi su Fine e Inviae il gioco è fatto. I tuoi interlocutori riceveranno il PDF sotto forma di immagini JPG.

Utilizzare i servizi di cloud storage

Non hai bisogno di rendere i tuoi PDF visualizzabili direttamente in WhatsApp? Allora ti consiglio di caricarli su un servizio di cloud storage e di utilizzare WhatsApp solo per condividere i link necessari a visualizzarli o scaricarli.
Se non ne hai mai sentito parlare, i servizi di cloud storage sono come dei grandi hard disk online che consentono di archiviare i propri documenti in remoto, sincronizzarli su più dispositivi (tramite apposite app da scaricare su PC, smartphone e tablet) e condividerli facilmente in pubblico tramite la creazione di link accessibili a chiunque. I più famosi sono Dropbox che offre 2GB di storage gratuito (espandibile invitando altre persone ad iscriversi al servizio), Google Driveche ne offre 15 e Microsoft OneDrive che ne offre altrettanti.
Come inviare PDF con WhatsApp
Per caricare un PDF su Dropbox, Google Drive o OneDrive, non devi far altro che creare un account su uno di questi servizi, installare i loro client sul PC e copiare i documenti da condividere online nelle cartelle che questi ultimi creano sul computer. In alternativa, puoi collegarti alle versioni Web di Dropbox, Google Drive e OneDrive dal browser, trascinare i documenti da caricare online nella finestra del programma e attendere che l’upload venga portato a termine.
Successivamente, devi installare sul tuo smartphone l’applicazione del servizio di cloud storage che hai scelto di utilizzare, individuare al suo interno il documento da condividere su WhatsApp e generare un link pubblico a quest’ultimo pigiando prima sull’icona del PDF e poi sul pulsante della condivisione (che solitamente viene rappresentato da una freccia che va verso l’alto o da tre puntini collegati tra loro).
Una volta ottenuto il collegamento pubblico al tuo PDF, apri WhatsApp, seleziona la persona o il gruppo a cui inviare il documento e incolla il link in chat tenendo premuto il dito nel campo di digitazione del testo e selezionando la voce Incolladal menu che si apre.
Alcuni servizi di cloud storage, come ad esempio Dropbox, offrono la possibilità di condividere direttamente i link all’interno delle app installate sullo smartphone, annullando così il bisogno di copiare e incollare “manualmente” il collegamento in WhatsApp.

Come usare Audacity

Come usare Audacity

Ora, Illustrare tutte le funzionalità di Audacity sarebbe quasi impossibile, o meglio, ci vorrebbero decine di post per riuscirci, ma se vuoi posso parlarti di quelle più importanti e aiutarti a muovere i primi passi con questo straordinario programma di editing audio. Allora, che ne dici? Sei pronto a cominciare? Bene, allora prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come usare Audacity grazie alle indicazioni che sto per darti: trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto.
Nota: il tutorial è stato realizzato usando la versione 2.1.2 di Audacity, ma le indicazioni presenti in esso valgono per tutte le versioni più recenti del software (che nel corso del tempo non ha mutato granché la sua semplicissima interfaccia utente). Buona lettura!

Come installare Audacity

Come usare Audacity
Probabilmente ti sconvolgerò con questa notizia, ma il primo passo che devi compiere è installare Audacity sul tuo computer! Scherzi a parte, collegati subito alsito Internet del programma e clicca sulla voce Download Audacity xx. Nella pagina che si apre, seleziona il nome del sistema operativo installato sul tuo PC (Audacity for Windows se utilizzi Windows, Audacity for Mac se utilizzi OS X o Audacity for GNU/Linux se utilizzi Linux) e procedi con il download di Audacity cliccando sul link Audacity xx installer se utilizzi un PC Windows o sul link Audacity xx .dmg file se utilizzi un Mac.
A scaricamento completato, apri il file audacity-win-xx.exe (se utilizzi Windows) e clicca sul pulsante . Accertati dunque che nel menu per la scelta della lingua sia selezionato l'italiano e porta a termine il processo d'installazione di Audacity cliccando prima su OK e poi su Avanti (quattro volte consecutive), Installa, ancora Avanti e Fine.
Se utilizzi un Mac, apri il pacchetto dmg che hai scaricato dal sito Internet di Audacity e trascina la cartella del programma nel percorso Applicazioni di OS X. Per avviare il software la prima volta, visto che si tratta di un programma che non proviene dal Mac App Store, devi fare click destro sulla sua icona e selezionare la voce Apri dal menu che si apre.

Plugin per Audacity

Come usare Audacity
Audacity è in grado di "digerire" i file in formato WAV, AIFF, MP3 e Ogg Vorbis, ma per abilitare l'esportazione degli MP3 bisogna installare un plugin gratuito denominato LAME MP3.
Per scaricare il plugin LAME MP3 su un PC Windows, collegati a questa pagina Web e clicca sulla voce Lame_vxx_for_Windows.exe che si trova al centro dello schermo. Dopodiché avvia l'eseguibile che hai appena scaricato sul tuo computer e clicca in sequenza sui pulsanti Next (tre volte consecutive), InstallFinish per concludere il setup.
Se utilizzi un Mac, scarica il plugin LAME MP3 collegandoti a questa pagina Web e cliccando sulla voce Lame_Library_vxx_for_Audacity_on_OSX.dmg che si trova al centro dello schermo. A download terminato, apri il pacchetto dmg che contiene il plugin, avvia l'eseguibile Lame Library vxx for Audacity.pkg che si trova al suo interno e clicca prima su Apri e poi su Continua e Installa. Digita quindi la password del tuo account utente su OS X, pigia sui pulsanti Installa software e Chiudi e il gioco è fatto.
Ti segnalo anche la disponibilità del plugin FFmpeg che permette di modificare in Audacity anche i file in formato M4A/AAC, AC3, AMR e WMA. È disponibile perWindows e Mac OS X (dove però Audacity è già in grado di aprire i file M4A, MP4 e MOV).

Come effettuare registrazioni audio con Audacity

Come usare Audacity
Ora puoi iniziare a usare Audacity, quindi direi di non perderci troppo in chiacchiere e di avviare subito la nostra prima registrazione audio.
Per avviare una registrazione in Audacity devi scegliere innanzitutto il dispositivo di input, ossia il microfono che desideri utilizzare per la registrazione. Clicca quindi sul menu a tendina che si trova all'icona del microfono (nella parte alta della finestra) e seleziona il nome del microfono che intendi utilizzare da quest'ultimo (es. microfono integrato per usare il microfono integrato nel PC). Dopodiché scegli se effettuare una registrazione mono o stereo dal menu a tendina adiacente e imposta il volume di registrazione utilizzando l'apposita barra di regolazione (quella accanto all'altra icona del microfono). Personalmente ti suggerisco di lasciare la barra del volume al centro o addirittura un po' sotto per evitare il fastidioso effetto "gracchiato".
Se utilizzi un PC Windows, puoi impostare anche gli altoparlanti del computer come sorgente audio di Audacity. In questo modo il programma non registrerà la tua voce bensì tutti i suoni che vengono riprodotti dalla scheda audio del PC (es. l'audio di un video, una Web radio ecc.). Per impostare gli altoparlanti come sorgente audio in Audacity, seleziona la voce Windows Wasapi dal menu a tendina MIME (quello situato accanto all'icona del microfono, sulla sinistra) e la voce Altoparlanti dal menu a tendina per la selezione del dispositivo di input (al posto del microfono).
A questo punto, pigia sul pulsante Rec di Audacity (il pallino rosso) che si trova in alto a sinistra e crea la tua registrazione audio. Se vuoi, puoi anche mettere in pausa il programma (cliccando sull'apposito pulsante che compare in alto a sinistra) e riprendere la registrazione in un secondo momento.
Quando hai terminato la tua registrazione, pigia sul pulsante Stop di Audacity (sempre in alto a sinistra) e salva il risultato finale selezionando la voce Esporta audio dal menu File. Nella finestra che si apre, seleziona quindi il formato in cui salvare il file (tramite il menu a tendina Salva come), assegna un nome a quest'ultimo e clicca sul pulsante Salva per avviare l'esportazione della registrazione in una cartella di tua scelta.
Prima di salvare la tua registrazione vorresti modificarla, migliorarne la qualità e/o rimuovere i cosiddetti tempi morti? Nessun problema, leggi il capitolo successivo di questo tutorial e scopri come fare.

Come modificare file audio con Audacity

Come sottolineato in precedenza, Audacity include tantissimi strumenti per la modifica e il miglioramento dell'audio. Proviamo ad analizzare quelli di uso più comune.

Tagliare/rimuovere audio

Come usare Audacity
Tra le funzioni più usate di Audacity c'è sicuramente quella che permette ditagliare o eliminare porzioni di file audio. Per tagliare una parte della tua registrazione o di un file audio già esistente (che puoi caricare nel programma selezionando la voce Apri dal menu File), seleziona quest'ultima nel grafico di Audacity, recati nel menu Modifica e seleziona la voce Taglia o la voce Eliminada quest'ultimo. La differenza tra le due opzioni è che con "Taglia" hai la possibilità di incollare la porzione di audio ritagliata in un altro punto della registrazione, mentre con "Elimina" la porzione di audio viene cancellata definitivamente.
Se non riesci a selezionare correttamente la porzione di audio che vuoi rimuovere, assicurati che nella barra degli strumenti di Audacity sia attivo lo strumento Selezione (l'icona della "I" nera) e aumenta il livello di zoom del grafico pigiando sull'icona della lente d'ingrandimento con il simbolo "+" accanto.

Migliorare la qualità dell'audio

Come usare Audacity
Adesso vediamo come usare Audacity per migliorare la qualità delle nostre registrazioni (entro i limiti del possibile, s'intende).
Una delle funzioni più utili, in questo senso, è quella per la rimozione del rumore, la quale consente di cancellare automaticamente tutti i rumori molesti presenti all'interno delle registrazioni (es. brusii di sottofondo, sirene ecc.). Per utilizzarla, seleziona una porzione di registrazione che contiene il rumore da eliminare, dopodiché recati nel menu Effetti e scegli la voce Rimozione rumore da quest'ultimo.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Elabora profilo rumore, lascia che Audacity elabori il profilo del rumore da cancellare e seleziona tutto il grafico della registrazione (o comunque la parte da cui vuoi rimuovere i rumori molesti). Dopodiché torna nel menu Effetti > Rimozione rumore, regola le impostazioni per la riduzione del rumore in base alle tue preferenze e clicca prima sul pulsanteAnteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.
Altra funzione molto utile al miglioramento delle registrazioni è lacompressione, la quale permette di ridurre le differenze di “volume” fra le varie fonti audio presenti in una registrazione ogni volta che si supera una determinata soglia di dB. Per utilizzarla, seleziona tutta la registrazione e recati nel menuEffetti > Compressione di Audacity.
Nella finestra che si apre, regola le impostazioni relative a soglia, rumore di sottofondo ecc. in base ai tuoi gusti e clicca prima sul pulsante Anteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.

Regolare volume e velocità dell'audio

Come usare Audacity
Altre funzioni che rendono Audacity estremamente utile sono quelle che permettono di regolare il volume e la velocità dei file audio. Scopriamole più in dettaglio.
Se vuoi aumentare il volume di un file audio o di una porzione di esso, seleziona quest'ultimo nel grafico di Audacity e recati nel menu Effetti > Amplifica. Nella finestra che si apre, scegli il numero dB di cui aumentare il volume della registrazione tramite l'apposita barra di regolazione e clicca prima sul pulsanteAnteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.
Accertati che non ci sia il segno di spunta accanto alla voce Consenti il clippingper evitare distorsioni del suono. Se vuoi normalizzare il volume di un brano (o una registrazione), in modo che non ci siano troppe differenze fra le varie parti che lo compongono, seleziona l'intera traccia nel grafico di Audacity e recati nel menuEffetti > normalizza.
Per modificare la velocità di una registrazione (o porzioni di essa), seleziona la parte di audio da modificare nel grafico di Audacity e recati nel menu Effetti > Cambia tempo e intonazione…. Nella finestra che si apre, porta la barra di regolazione del tempo in avanti (per velocizzare il file audio) o indietro (per rallentare il file audio) e clicca prima sul pulsante Anteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi sul pulsante OK per salvare le modifiche.
Se vuoi, puoi anche modificare la velocità della voce in una registrazione senza alterare la durata complessiva del brano. In questo caso devi selezionare la parte di audio da modificare nel grafico di Audacity e recarti nel menu Effetti > Cambia intonazione.

Come mixare più tracce audio con Audacity

Come usare Audacity
Audacity è un editor multi-traccia, questo significa che permette di operare su più di una traccia audio contemporaneamente e di "mixare" più tracce audio in una.
Per importare più brani musicali o registrazioni nel programma, recati nel menuFile > Importa > Audio e seleziona tutti i file audio di tuo interesse (insieme o uno alla volta, non fa differenza). Ad operazione completata, puoi modificare singolarmente ogni traccia come abbiamo visto prima oppure puoi "mixare" tutto usando gli strumenti che ti mette a disposizione Audacity.
Se vuoi regolare il volume o l’orientamento di una traccia (ovvero se il suono deve sentirsi un po' più a destra o a sinistra) devi agire sulle barre di regolazione che si trovano accanto a quest'ultima, sulla sinistra. Se invece vuoi spostare una traccia in modo che parta prima o dopo rispetto alle altre, seleziona lo strumento spostamento temporale dalla barra degli strumenti di Audacity (l’icona ↔) e sposta il grafico con il mouse. Qualora ne avessi bisogno, puoi anche aggiungere una nuova registrazione "live" alle tracce già presenti in Audacity cliccando sul pulsante Rec del programma.
Una volta creato il tuo "mix", clicca sul pulsante play per ascoltarne un'anteprima in tempo reale e, se sei soddisfatto del risultato ottenuto, salvalo recandoti nel menu File > Esporta audio.

lunedì 29 febbraio 2016

Come fare cartoni animati

Come fare cartoni animati

Creare un cartone animato, con personaggi che si muovono sullo schermo, che interagiscono fra loro e mettono in scena divertentissimi sketch è diventato alla portata di tutti con un computer. Certo, occorre avere una idea creativa, ma poi, una volta avuta, metterla in pratica diventa un gioco da ragazzi.
Hai l’ispirazione giusta per il tuo cartone animato? Geniale! Non fartela scappare:realizza subito il tuo cartone animato su misura con il servizio on-line gratuito GoAnimate. Accomodati sulla tua poltrona che ti spiego come fare.
Collegati sul sito Internet di GoAnimate e fai click sulla voce Create in alto a sinistra nel menu. Nella pagina Web che si apre, devi registrarti su GoAnimate: digita il tuo indirizzo e-mail in Email, il nome utente che vorresti in Nickname, la password per identificarti in Password/Confirm Password.
Dopo aver spuntato la voce I agree to GoAnimate’s Terms of Use, fai click sul pulsante Sign Up. Controlla la tua casella di posta elettronica, apri l’e-mail di GoAnimate e fai click sul collegamento Web presente per completare la registrazione su GoAnimate.
Al termine della registrazione, fai click sul pulsante Create Now nella finestraTwo ways to get started… per iniziare a creare il tuo cartone animato. Se la finestra Two ways to get started… non si è aperta automaticamente, fai click sul pulsante Create in alto a sinistra nel menu per aprirla.
Viene caricato lo studio di GoAnimate dove puoi creare il tuo cartone animato su misura. La prima cosa che devi fare è quella di lavorare alla prima scena, che è quella già aperta. Cambia, prima di tutto, lo sfondo: fai click sulla terza linguetta(quella a forma di paesaggio), scorri fra gli sfondi disponibili e fai click su quello che ti piace per applicarlo alla prima scena.
E’ il momento di fare entrare i personaggi in scena: fai click sulla prima linguetta(quella che rappresenta un viso), scorri fra i personaggi disponibili e fai click su quelli che vuoi inserire nella prima scena. Dopo averli inseriti, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse su di essi, puoi spostarli dove meglio preferisci all’interno della scena.
I personaggi possono, anzi devono, muoversi! Per fare muovere un personaggio, fai click su di esso, spostati nel menu Movement e fai click sulla voce walk. Tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, sposta il personaggio fantasma nella posizione di destinazione della sua camminata e fai click su un punto qualsiasi della scena.
Per vedere i personaggi muoversi, devi fare click sul pulsante Preview. Ti restano due elementi per completare la prima scena: le parole da mettere in bocca ai personaggi e della buona musica di sottofondo.
Per inserire una vignetta con le parole, fai click sulla seconda linguetta (a forma di nuvoletta), seleziona la nuvoletta che preferisci e inseriscila nella scena al posto giusto, dopo averne modificato le parole.
Per quanto riguarda la musica di sottofondo, fai click sulla seconda linguetta da destra (a forma di nota musicale). Passa con il mouse sulle varie tracce audio presenti e fai click sul pulsante Play che appare per ascoltarle. Quando hai trovato la musica giusta che fa al caso tuo, fai click su di essa per inserirla nel tuo cartone animato.
Terminata la prima scena, aggiungi una seconda scena col pulsante Add Scene e lavorala esattamente come hai fatto con la prima scena. Quando hai finito di creare il tuo cartone animato, fai click sul pulsante Preview per vederlo e, se sei soddisfatto del risultato raggiunto, su Save Now.
Nella finestra che si apre, dai un nome al tuo cartone animato in Title e fai click sul pulsante Save & Share. A questo punto, fai click sul pulsante a forma di e-mail e poi sul pulsante Copy. Non ti resta che incollare l’indirizzo Web ai tuoi amici per fare vedere il tuo capolavoro.
Come creare cartoni animati

Come creare cartoni animati

No, non sono impazzito. Il servizio online gratuito Acapela.tv ti permette infatti di creare dei cartoni animati parlanti in una manciata di click. Ecco come funziona.
Per iniziare a creare il tuo cartone animato, non devi far altro che collegarti sul sito Internet Acapela.tv e selezionare la voce Italiano dal menu a tendina situato sotto la dicitura Choose your language.
Seleziona quindi, cliccando su di essi, i due personaggi che vuoi far diventare protagonisti della tua creazione e fai click sulla voce Now click here to select your stage. Nella pagina che si apre, clicca su una delle bandierine rosse presenti sulla mappa per scegliere quale ambientazione dare al tuo cartone animato.
A questo punto, scrivi nei fumetti situati accanto ad ognuno dei personaggi le frasi che vuoi far pronunciare a questi ultimi e fai click sul pulsante And when you’re ready, just click here per visualizzare il risultato finale.
A cartone animato finito, puoi usare il collegamento situato sotto la voce You can now send this clip to a friend by sending him the address below per condividere il tuo filmato con amici e parenti.
Se vuoi creare delle cartoline elettroniche (Greeting Card) o dei giochi online (Game) parlanti, non devi far altro che collegarti nuovamente sul sito InternetAcapela.tv e selezionare il tema che vuoi utilizzare.
Nella pagina che si apre, segui le istruzioni, specifica l’utilizzo della lingua italiana e digita la frase che intendi far pronunciare ai personaggi disponibili per dar vita alla tua nuova creazioni. Al termine della riproduzione di quest’ultima, potrai condividerla con amici e parenti come visto in precedenza, attraverso il collegamento fornito. Buon divertimento!
Come rallentare un video con Movie Maker

Come rallentare un video con Movie Maker

Windows Live Movie Maker è il programma di video editing gratuito di Microsoft incluso nel pacchetto Windows Live Essentials, quasi sicuramente l’hai installato sul tuo PC insieme a Messenger (sono inclusi nello stesso pacchetto), e fra le sue funzioni c’è anche quella che permette di applicare l’effetto rallenty alle scene di un video. Scopriamo in che modo con questa guida su come rallentare un video con Movie Maker.
Quasi inutile dirlo, ma il primo passo che devi compiere se vuoi imparare come rallentare un video con Movie Maker è avviare Windows Live Movie Maker attraverso la sua icona presente nel menu Start > Tutti i programmi di Windows. Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Aggiungi video e foto(collocato in alto a sinistra) e seleziona il video che vuoi rallentare per importarlo in Movie Maker.
A questo punto, a meno che tu non voglia rallentare tutto il video, devi delineare le scene a cui applicare l’effetto rallenty. Per farlo, avvia la riproduzione del filmato nel player collocato nella parte sinistra della finestra di Movie Maker e metti pausa nel momento in cui comincia la scena che vuoi rallentare. A questo punto, recati nella scheda Modifica e clicca sul pulsante Dividi.
Ripeti la stessa operazione dopo aver portato il player al punto finale della scena da rallentare ed otterrai una scena separata dal resto del video, in modo da poter applicare l’effetto rallenty solo a quest’ultima senza rallentare il resto del video. Se vuoi rallentare più di una scena, compi lo stesso lavoro con tutte le scene del video che desideri rallentare, separandole dal resto del filmato.
Adesso, seleziona con il mouse l’anteprima della scena da rallentare e recati nella scheda Modifica di Movie Maker. Imposta quindi la voce 0,125x0,25x oppure0,5x dal menu a tendina Velocità (a seconda di quanto vuoi rallentare un video con Movie Maker) ed avrai ottenuto le tue scene al rallentatore. Se le scene da rallentare sono più di una, ovviamente devi ripetere l’operazione su tutte le scene.
Se sei soddisfatto del risultato ottenuto, salva il tuo video rallentato tornando nella scheda Home di Movie Maker e selezionando la voce che preferisci dal menu Salva Filmato (il pulsante in alto a destra). Buon divertimento!
Come doppiare un video

Come doppiare un video

Forse non ci credi, ma se vuoi doppiare un video, tutto quello che ti serve sono un microfono e Movie Maker. No, non il nuovo Windows Live Movie Maker, ma il vecchio Movie Maker integrato in Windows XP. Adesso ti spiegherò come installarlo anche su Windows 7/Vista (senza rimuovere Windows Live Movie Maker) e come utilizzarlo per doppiare un video.
Se utilizzi Windows 7 o Vista, collegati al sito Internet della vecchia versione di Movie Maker e clicca sul pulsante Scarica collocato accanto alla voceMM26_IT.msi per scaricare il programma sul tuo PC. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (MM26_IT.msi) e, nella finestra che si apre, fai click sul pulsante Next.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement, e clicca prima su Install e poi su Finish per completare il processo d’installazione di Movie Maker 2.6.
Adesso, avvia Windows Movie Maker 2.6 tramite la sua icona presente nel menu Start > Tutti i programmi di Windows e, nella finestra che si apre, seleziona la voce Importa nelle raccolte del menu File per selezionare il video che intendi doppiare. A caricamento del video ultimato, trascina l’anteprima di quest’ultimo che compare al centro della finestra di Movie Maker nella barra temporale collocata in basso e clicca sul pulsante Mostra sequenza temporaleper visualizzare il video sotto forma di sequenza temporale e non di storyboard.
Utilizza quindi il player presente nella parte destra della finestra per portare il video nel punto che intendi doppiare e clicca sulla voce Narrazione su sequenza temporale del menu Strumenti per avviare lo strumento di narrazione audio. Adesso, accertati che il microfono del tuo PC funzioni correttamente, usando l’apposito test dello strumento di narrazione, e clicca sul pulsante Avvia narrazione per iniziare a doppiare il tuo filmato.
Quando hai finito di doppiare il tuo video, clicca sul pulsante Interrompi narrazione e salva il file audio con il tuo doppiaggio cliccando sul pulsante Salvanella finestra che si apre. Doppia in questo modo tutte le scene del video che desideri e, ad operazione ultimata, regola il volume del filmato bilanciando il tuo doppiaggio e l’audio originale del video tramite lo strumento Livelli audioaccessibile dal menu Strumenti.
Quando hai finito di doppiare un video e sei soddisfatto del risultato ottenuto, salva il tuo filmato selezionando la voce Salva filmato dal menu File. Nella finestra che si apre, segui la procedura guidata scegliendo la migliore qualità possibile per il tuo computer e clicca sul pulsante Avanti per avviare il salvataggio del tuo video doppiato.
Come doppiare con iMovie

Come doppiare con iMovie

Il primo passo che devi compiere per scoprire come doppiare con iMovie è selezionare il video a cui desideri aggiungere il tuo doppiaggio tramite il menuArchivio > Importa > Filmati del programma. Una volta completato il processo di importazione (che potrebbe durare diversi minuti), seleziona l’anteprima del filmato dalla parte bassa della finestra e trascinala con il mouse nel riquadroLibreria progetti collocato in alto a sinistra. Se non riesce a selezionare tutto il video con il mouse, puoi facilitarti il compito usando la combinazione di tasti della tastiera cmd+a.
A questo punto, clicca sul pulsante con l’icona del microfono (nella barra degli strumenti centrale) e seleziona la scena del video dalla quale vuoi iniziare il tuo doppiaggio dal riquadro dei progetti. Partirà un breve conto alla rovescia di tre secondi, al termine del quale dovrai cominciare a parlare davanti al microfono del computer per realizzare il tuo doppiaggio.
Puoi anche regolare il volume del microfono e il livello di riduzione dei rumori circostanti utilizzando il riquadro nero che compare sullo schermo durante la registrazione, mentre per terminare il doppiaggio non devi far altro che cliccare sull’anteprima del video che si trova in alto a destra.
Una volta finito di doppiare con iMovie il tuo video, devi provvedere a rimuovere o portare in secondo piano l’audio originale del filmato, altrimenti otterrai un video incomprensibile con due tracce audio sovrapposte l’una sull’altra.
Per disattivare l’audio originale del filmato importato in iMovie o abbassare il suo volume, posiziona il cursore del mouse sull’anteprima del filmato, clicca sull’icona dell’ingranaggio che compare e seleziona la voce Regolazioni audio dal menu che si apre. Recati quindi nella scheda Audio ed abbassa la barra di regolazione del Volume fino al livello desiderato.
Adesso è finalmente giunto il momento di salvare il risultato finale del doppiaggio ed esportare il video sotto forma di file M4V. Per fare ciò, seleziona la voceEsporta filmato dal menu Condivisione di iMovie e, nella finestra che si apre, seleziona destinazione e risoluzione in cui salvare il filmato: CellulareMedio,GrandeHD 720p oppure HD 1080p. Naturalmente, più alta è la qualità selezionata e più tempo ci vorrà per codificare il filmato.
Prima di salvare il video puoi anche tagliare le scene in più che hai deciso di non comprendere nel doppiaggio. Basta posizionare il puntatore del mouse nel punto del filmato da tagliare, fare click destro e selezionare la voce Separa clip dal menu che compare. Dopodiché elimina le scene separate che non ti servono e procedi con l’esportazione come visto prima.
Come unire due video in uno solo

Come unire due video in uno solo

Basta usare i programmi giusti e tutti possono imparare come unire due video in uno solo facilmente. Ti va se te ne segnalo un paio, spiegandoti al contempo come unire vari tipi di video utilizzandoli? Vedrai, è un gioco da ragazzi!
Se hai bisogno di unire due video in uno solo partendo da file che hanno le stesse caratteristiche tecniche (formato, risoluzione, ecc.), come i video in due parti scaricati da Internet, ti consiglio di utilizzare Avidemux. Si tratta di un programma per modificare video completamente gratuito ed open source in grado di elaborare tutti i principali formati di video e di unire filmati molto velocemente (senza ricodifica).
Per scaricarlo sul tuo PC, collegati al sito Internet di Avidemux e clicca sulla prima voce Sourceforge collocata sotto la bandierina di Windows. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (es.avidemux_2.6.1_win32.exe) e, nella finestra che si apre, fai click prima su  e poi su Next. Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, cliccando sul pulsante I Agree, e clicca prima su Next per tre volte consecutive e poi su InstallFinish per terminare il processo d’installazione ed avviare Avidemux.
Per unire due video con Avidemux, seleziona la voce Apri dal menu File del programma e scegli il primo filmato da unire. Dopodiché torna nel menu File, clicca sulla voce Aggiungi e seleziona il video da unire a quello appena importato. Accertati infine che nei menu a tendina Video Audio ci sia impostata la voceCopia e salva il video unificato selezionando la voce Salva video dal menu File > Salva di Avidemux.
Vuoi sapere come unire due video in uno solo quando i video di partenza hanno formati e caratteristiche tecniche differenti? Basta usare Freemake Video Converter, un programma gratuito che permette di convertire fra di loro tutti i principali formati di video offrendo varie funzioni avanzate, come per l’appunto l’unione di due o più filmati. Naturalmente, in questo caso il processo di salvataggio dei video è più lungo rispetto a quello visto prima con Avidemux, in quanto il programma ha bisogno di ricodificare i file.
Per scaricare il programma sul tuo PC, collegati al sito Internet di Freemake Video Converter e fai click sul pulsante verde Download (collocato in alto a sinistra) per scaricare il programma sul tuo PC. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (FreemakeVideoConverterSetup.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su  e poi su OK e Avanti.
A questo punto, metti il segno di spunta accanto alla voce Parameters settings (Advanced) e togli la spunta da Install Funmoods toolbar per evitare l’installazione di software promozionali. Infine, fai click su Avanti per tre volte consecutive, attendi che venga completato il download di alcuni file necessari ad installare Freemake Video Converter e clicca su Fine per terminare il processo d’installazione.
Per unire due video con Freemake Video Converter, clicca sul pulsante + Videoche si trova in alto a sinistra nella schermata principale del programma e seleziona il primo video da unire. Ripeti quindi l’operazione con il secondo video e sposta suON la levetta Unisci file collocata in alto a destra. Seleziona in conclusione il formato in cui vuoi salvare il filmato unito dal menu Converti (es. AVI), scegli la cartella di destinazione in cui salvarlo (facendo click sul pulsante […] e clicca sul pulsante Converti per avviare il salvataggio del file.
Come togliere audio da video

Come togliere audio da video

Qui sotto trovi una serie di applicazioni che dovrebbero fare proprio al caso tuo: si tratta di editor video per PC, smartphone e tablet che fra le loro tante funzioni offrono anche quelle per togliere audio da video ed estrapolare le tracce audio dai video (in modo da salvarle come file MP3, AC3, OGG ecc). Se vuoi scoprire come funzionano, continua a leggere, trovi spiegato tutto qui sotto.
Come dici? Non hai mai avuto a che fare con software di questo genere? Non c’è alcun motivo per cui preoccuparsi, tutti gli editor video di cui sto per parlarti sono contraddistinti da un’interfaccia estremamente intuitiva; possono essere usati anche da chi, come te, è a digiuno di editing video e non ha troppa dimestichezza con i mezzi informatici. Allora, si può sapere che altro aspetti? Prenditi qualche minuto di tempo libero e prova a seguire le indicazioni che trovi di seguito, scommetto che resterai stupito dagli ottimi risultati che riuscirai ad ottenere!

Togliere audio da video su PC

Come togliere audio da video
Di software per la modifica dei video ce ne sono tantissimi. Quello che mi sento di consigliarti oggi è Avidemux che è completamente gratuito, open source ed è compatibile con tutti i principali sistemi operativi per PC: Windows, Mac OS X e Linux. Puoi utilizzarlo per “zittire” i tuoi video, per rimuovere le tracce audio da questi ultimi o per salvare le tracce audio sotto forma di file MP3, AC3 ecc.
Per scaricarlo sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sulla voce win32 2.xx Final Install (32 bits), FossHub se utilizzi un PC Windows oppure sulla voce 2.xx Moutain Lion 64bits QT5 (experimental) (dmg), FossHub se utilizzi un Mac. Attendi dunque che il download giunga al termine, apri il file che hai appena scaricato (avidemux_2.xx_win32.exe oAvidemux_2.xxML64Bits_Qt5.dmg) e segui la procedura d’installazione più indicata per il tuo sistema operativo.
Se utilizzi Windows, clicca in sequenza sui pulsanti Next, I Agree, Next(per altre 3 volte consecutive), Install, Finish e il gioco è fatto.
  • Se utilizzi un Mac, trascina Avidemux nella cartella Applicazioni di OS X, fai click destro sull’icona dell’applicazione e seleziona la voce Apri dal menu che compare. Quest’operazione è necessaria solo al primo avvio, per bypassare le restrizioni applicate da OS X a tutti i software che non provengono dal Mac App Store.
Adesso puoi avviare Avidemux e rimuovere/estrapolare le tracce audio dai tuoi video. Le procedure da seguire sono le stesse su Windows, OS X e Linux: ecco spiegato tutto in dettaglio.

Rimuovere le tracce audio da un video

Come togliere audio da video
Per togliere audio da video con Avidemux, avvia il programma e importa il file video che intendi modificare in quest’ultimo. Per compiere quest’operazione puoi trascinare direttamente l’icona del video nella finestra di Avidemux oppure puoi selezionare la voce Apri dal menu File (in alto a sinistra). Sono supportati tutti i principali formati di file multimediali: AVI, MKV, MP4, ecc.
Una volta selezionato il video di tuo interesse, recati nel menu Audio > Seleziona traccia di Avidemux (in alto al centro), togli il segno di spunta dalle voci relative alle tracce audio che vuoi disattivare e clicca su OK per salvare i cambiamenti.
Per finire, assicurati che i menu a tendina Output video e Output audio di Avidemux (nella barra laterale di sinistra) siano impostati entrambi su Copia, seleziona il formato del video che stai modificando dal menu a tendinaContenitore output (es. AVI Muxer se stai modificando un video in formato AVI, MP4 Muxer se stai modificando un video MP4 o MKV Muxer se stai modificando un file MKV) e clicca sull’icona del floppy disk collocata in alto a sinistra per salvare il video privo delle tracce audio che hai deselezionato. Il salvataggio durerà appena pochi secondi visto che il filmato non verrà ricodificato.

Estrapolare le tracce audio da un video

Come togliere audio da video
Se vuoi estrapolare le tracce audio da un video e salvarle sotto forma di file MP3, AC3, OGG ecc., avvia Avidemux, apri il video dal quale vuoi estrarre le tracce audio e recati nel menu Audio > Seleziona traccia del programma (in alto al centro).
Nella finestra che si apre, lascia il segno di spunta solo accanto alla voce relativa alla traccia audio che vuoi salvare, clicca sul pulsante OK e recati nel menu Audio > Salva audio. A questo punto, scegli la cartella in cui esportare la traccia audio, digita il nome con cui vuoi salvarla (completo di estensione, es. MP3 o AC3) e pigia sul pulsante Salva per avviare l’esportazione.

Togliere audio da video su smartphone e tablet

Hai girato un video con il tuo smartphone ma prima di condividerlo online vorresti rimuovere l’audio da quest’ultimo? Nessun problema, ci sono diverse app che permettono di farlo.

CyberLink PowerDirector (Android)

Come togliere audio da video
Se utilizzi un terminale Android puoi rivolgerti a CyberLink PowerDirector, un editor video gratuito che abbina tante funzioni interessanti a un’interfaccia estremamente intuitiva. Per utilizzarlo, pigia sul pulsante Crea un nuovo progetto, digita il nome che vuoi assegnare al tuo video e premi OK.
A questo punto, seleziona il video per il quale vuoi disattivare l’audio, pigia sul pulsante play che si trova in alto a destra e attendi qualche istante affinché si apra l’editor di PowerDirector.
Una volta entrato nell’editor di PowerDirector, pigia sull’icona della nota musicale che si trova nella barra laterale di sinistra (in basso), sposta l’indicatore per la regolazione del volume completamente a sinistra e pigia sul pulsante OK per salvare i cambiamenti.
Per finire, seleziona l’icona della pellicola che si trova in alto a destra, pigia sulla voce Produci video presente nel menu che compare e scegli di salvare il video nella Galleria del tuo device.

iMovie (iOS)

Come togliere audio da video
Utilizzi un iPhone o un iPad? In questo caso puoi rivolgerti tranquillamente adiMovie, l’applicazione di Apple per la modifica dei video.
iMovie è gratis su tutti gli iDevice acquistati dopo settembre 2013 e costa 4,99 euro su quelli acquistati in precedenza. Per utilizzarlo, avvialo e seleziona il video che vuoi “zittire”. Dopodiché pigia sull’icona della condivisione (la freccia) che si trova in basso al centro e seleziona la voce Crea filmato dal menu che compare.
Quando si apre l’editor di iMovie, fai “tap” sull’anteprima del video nella timeline, pigia sull’icona dell’altoparlante che si trova in basso e sposta l’indicatore per la regolazione del volume verso sinistra.
Ad operazione completata, premi il pulsante Fine che si trova in alto a sinistra, pigia sull’icona della condivisione (la freccia) che si trova in basso al centro e seleziona la voce Salva video dal menu che compare per salvare il tuo video “muto” nel rullino di iOS.
iMovie e CyberLink PowerDirector permettono anche di sostituire (o accompagnare) l’audio originale dei video con delle canzoni personalizzate.