venerdì 4 marzo 2016

Come inviare PDF con WhatsApp

Come inviare PDF con WhatsApp

A partire dalla versione 2.12.453 su Android e dalla versione 2.12.14 su iOS, gli utenti di WhatsApp possono finalmente scambiarsi file PDF senza ricorrere ai servizi di cloud storage e senza doverli convertire in immagini. Al momento la funzione è limitata ai soli PDF, non è stato ancora attivato il supporto ad altre tipologie di file ma nessuno ci vieta di convertire in PDF altri tipi di documenti e inviarli con l’applicazione.
Qualora te lo stessi chiedendo, per attivare il supporto ai PDF in WhatsApp non bisogna seguire nessuna procedura particolare: basta installare la versione più recente della app sullo smartphone e il gioco è fatto. Una volta condivisi, i documenti possono essere visualizzati all’interno della chat sotto forma di miniatura oppure per intero con qualsiasi applicazione adatta allo scopo. Ora però non dilunghiamoci troppo in chiacchiere, passiamo al sodo e vediamo insieme come inviare PDF con WhatsApp su tutte le piattaforme supportate.

Inviare PDF con WhatsApp su Android

Come inviare PDF con WhatsApp
Se utilizzi uno smartphone Android, puoi inviare PDF con WhatsAppsemplicemente aprendo la chat o il gruppo in cui vuoi condividere il documento e pigiando sull’icona della graffetta che si trova in alto a destra. Successivamente, fai “tap” sull’icona Documento, seleziona il file PDF che vuoi inviare ai tuoi interlocutori e il gioco è fatto.
WhatsApp scansiona automaticamente le cartelle dello smartphone (Home, Download ecc.) e visualizza tutti i file in formato PDF presenti in queste ultime. L’invio di documenti può essere effettuato verso tutte le versioni di WhatsApp che supportano i file PDF, quindi verso altri terminali Android o verso gli iPhone. Se si tenta di inviare un file PDF a versioni di WhatsApp che non supportano ancora la condivisione dei documenti, viene visualizzato un messaggio di errore e l’operazione si interrompe.  

Inviare PDF con WhatsApp su iPhone

Come inviare PDF con WhatsApp
Per l’invio dei file PDF, la versione iPhone di WhatsApp si avvale di iCloud Drive, Dropbox e tutte le applicazioni per il cloud storage o la gestione dei PDF che l’utente ha installato sul proprio smartphone.
La procedura da seguire per l’invio dei documenti è quella standard. Dopo aver selezionato la chat o il gruppo in cui condividere il file PDF, pigia sull’icona della freccia collocata in basso a sinistra, seleziona la voce Condividi documento dal menu che si apre e scegli l’applicazione dalla quale importare il documento.
Se vuoi condividere un documento archiviato su iCloud Drive, fai “tap” sull’icona di quest’ultimo, seleziona il PDF da condividere su WhatsApp e il gioco è fatto. Altrimenti pigia sulla voce Altro, scegli quali applicazioni abilitare nel menu di condivisione di WhatsApp (es. DropboxGoogle DriveDocuments) e seleziona il documento da spedire ai tuoi interlocutori tramite quest’ultima.
L’invio dei documenti può essere effettuato verso tutte le versioni di WhatsApp che supportano i file PDF, quindi verso altri iPhone e verso i terminali Android.

Inviare PDF con WhatsApp su sistemi non supportati

Al momento in cui scrivo, è possibile inviare PDF con WhatsApp solo su Android e iOS. Altri sistemi operativi, come Windows Phone e BlackBerry, sono esclusi e quindi bisogna ricorrere a delle soluzioni alternative.

Convertire PDF in JPG

Una delle soluzioni più efficaci per condividere i file PDF con versioni di WhatsApp che non sono ancora supportate è  convertire i PDF in JPG per poi inviarli sotto forma di foto. Per compiere quest’operazione puoi affidarti a un paio di applicazioni gratuite che hanno il pregio di eseguire le conversioni direttamente sullo smartphone, questo significa che possono essere utilizzate anche quando si è connessi alla rete 3G/LTE (non consumano dati) e che non inviano i documenti a server remoti. Conosciamole più da vicino.

Grymala PDF Scanner (Android)

Come inviare PDF con WhatsApp
Se utilizzi uno smartphone Android puoi convertire i tuoi PDF in JPG e condividerli automaticamente su WhatsApp utilizzando Grymala PDF Scanner, un’applicazione gratuita (nella sua versione con banner pubblicitari) che permette di scansionare i documenti con la fotocamera dello smartphone e di convertirli in vari modi. Include tantissime funzioni, e fra queste ce n’è anche una per convertire i PDF in immagini.
Per utilizzare Grymala PDF Scanner, scarica l’applicazione dal Google Play Store e avviala. Dopodiché pigia sul pulsante Importa che si trova in basso a destra, seleziona la voce Documento PDF dal menu che si apre e scegli il documento da trasformare in JPG (ovviamente il documento dev’essere già presente sulla memoria del telefono o sulla scheda microSD inserita nel dispositivo).
Dopo aver selezionato il PDF da convertire, fai “tap” sul pulsante Importacollocato in basso a destra e attendi che compaia una schermata con le miniature di tutte le pagine del documento (che, eventualmente, puoi riordinare a piacimento).
Successivamente, pigia sul bottone Condividi, imposta l’opzione jpg nel menu a tendina collocato sulla destra scegli la qualità delle immagini da ottenere selezionando una delle tre opzioni disponibili: The best (qualità massima e immagini molto pesanti), Optimal (immagini di qualità mediocre e peso medio) oppure Minimal size (qualità e peso minimi). Se possibile, scegli l’opzione The Best che assicura la massima leggibilità e non altera i colori dei documenti convertiti.
Per concludere, digita il nome che vuoi assegnare alle immagini nell’apposito campo di testo, scorri la schermata fino in fondo e seleziona l’icona di WhatsApp. Scegli dunque il destinatario del documento dalla lista dei contatti di WhatsApp e pigia sul pulsante Invia per spedire il documento sotto forma di file JPG (ogni immagine corrisponderà a una pagina del PDF originale).

PDF to Images (iPhone)

Come inviare PDF con WhatsApp
Utilizzi un iPhone? Allora sappi che puoi convertire i tuoi PDF in JPG usando l’applicazione gratuita PDF to Images, la quale importa i documenti da tutte le app dotate della funzione “Apri in” e ne salva le pagine, tramutate in file JPG, nel rullino di iOS.
Per utilizzarla, non devi far altro che scaricarla dall’App Store e aprire il PDF da convertire in JPG in un’applicazione dotata della funzione “Apri in” (es. Safari, Documents di Readdle ecc.). A questo punto, seleziona la voce Apri in della app in cui hai aperto il PDF e seleziona l’icona di PDF to Images dal menu che si apre.
Autorizza quindi PDF to Images ad accedere al rullino di iOS, rispondendo OKall’avviso che compare sullo schermo, e attendi qualche istante affinché le pagine del documento vengano convertite in immagini. La schermata dell’applicazione rimarrà “fissa”, non ti avvertirà della fine della conversione del documento, quindi devi semplicemente aspettare qualche secondo e controllare che nella app Fotosiano comparse le pagine del PDF da condividere su WhatsApp.
Ora avvia WhatsApp, seleziona la persona o il gruppo a cui vuoi inviare il tuo “PDF” e pigia sull’icona della freccia collocata in basso a sinistra. Dopodiché seleziona la voce Libreria Foto/Video dal menu che si apre, scegli la prima pagina del PDF dal rullino di iOS, pigia sul pulsante + che si trova in basso a sinistra e seleziona le restanti pagine del documento. Pigia quindi su Fine e Inviae il gioco è fatto. I tuoi interlocutori riceveranno il PDF sotto forma di immagini JPG.

Utilizzare i servizi di cloud storage

Non hai bisogno di rendere i tuoi PDF visualizzabili direttamente in WhatsApp? Allora ti consiglio di caricarli su un servizio di cloud storage e di utilizzare WhatsApp solo per condividere i link necessari a visualizzarli o scaricarli.
Se non ne hai mai sentito parlare, i servizi di cloud storage sono come dei grandi hard disk online che consentono di archiviare i propri documenti in remoto, sincronizzarli su più dispositivi (tramite apposite app da scaricare su PC, smartphone e tablet) e condividerli facilmente in pubblico tramite la creazione di link accessibili a chiunque. I più famosi sono Dropbox che offre 2GB di storage gratuito (espandibile invitando altre persone ad iscriversi al servizio), Google Driveche ne offre 15 e Microsoft OneDrive che ne offre altrettanti.
Come inviare PDF con WhatsApp
Per caricare un PDF su Dropbox, Google Drive o OneDrive, non devi far altro che creare un account su uno di questi servizi, installare i loro client sul PC e copiare i documenti da condividere online nelle cartelle che questi ultimi creano sul computer. In alternativa, puoi collegarti alle versioni Web di Dropbox, Google Drive e OneDrive dal browser, trascinare i documenti da caricare online nella finestra del programma e attendere che l’upload venga portato a termine.
Successivamente, devi installare sul tuo smartphone l’applicazione del servizio di cloud storage che hai scelto di utilizzare, individuare al suo interno il documento da condividere su WhatsApp e generare un link pubblico a quest’ultimo pigiando prima sull’icona del PDF e poi sul pulsante della condivisione (che solitamente viene rappresentato da una freccia che va verso l’alto o da tre puntini collegati tra loro).
Una volta ottenuto il collegamento pubblico al tuo PDF, apri WhatsApp, seleziona la persona o il gruppo a cui inviare il documento e incolla il link in chat tenendo premuto il dito nel campo di digitazione del testo e selezionando la voce Incolladal menu che si apre.
Alcuni servizi di cloud storage, come ad esempio Dropbox, offrono la possibilità di condividere direttamente i link all’interno delle app installate sullo smartphone, annullando così il bisogno di copiare e incollare “manualmente” il collegamento in WhatsApp.

Come usare Audacity

Come usare Audacity

Ora, Illustrare tutte le funzionalità di Audacity sarebbe quasi impossibile, o meglio, ci vorrebbero decine di post per riuscirci, ma se vuoi posso parlarti di quelle più importanti e aiutarti a muovere i primi passi con questo straordinario programma di editing audio. Allora, che ne dici? Sei pronto a cominciare? Bene, allora prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come usare Audacity grazie alle indicazioni che sto per darti: trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto.
Nota: il tutorial è stato realizzato usando la versione 2.1.2 di Audacity, ma le indicazioni presenti in esso valgono per tutte le versioni più recenti del software (che nel corso del tempo non ha mutato granché la sua semplicissima interfaccia utente). Buona lettura!

Come installare Audacity

Come usare Audacity
Probabilmente ti sconvolgerò con questa notizia, ma il primo passo che devi compiere è installare Audacity sul tuo computer! Scherzi a parte, collegati subito alsito Internet del programma e clicca sulla voce Download Audacity xx. Nella pagina che si apre, seleziona il nome del sistema operativo installato sul tuo PC (Audacity for Windows se utilizzi Windows, Audacity for Mac se utilizzi OS X o Audacity for GNU/Linux se utilizzi Linux) e procedi con il download di Audacity cliccando sul link Audacity xx installer se utilizzi un PC Windows o sul link Audacity xx .dmg file se utilizzi un Mac.
A scaricamento completato, apri il file audacity-win-xx.exe (se utilizzi Windows) e clicca sul pulsante . Accertati dunque che nel menu per la scelta della lingua sia selezionato l'italiano e porta a termine il processo d'installazione di Audacity cliccando prima su OK e poi su Avanti (quattro volte consecutive), Installa, ancora Avanti e Fine.
Se utilizzi un Mac, apri il pacchetto dmg che hai scaricato dal sito Internet di Audacity e trascina la cartella del programma nel percorso Applicazioni di OS X. Per avviare il software la prima volta, visto che si tratta di un programma che non proviene dal Mac App Store, devi fare click destro sulla sua icona e selezionare la voce Apri dal menu che si apre.

Plugin per Audacity

Come usare Audacity
Audacity è in grado di "digerire" i file in formato WAV, AIFF, MP3 e Ogg Vorbis, ma per abilitare l'esportazione degli MP3 bisogna installare un plugin gratuito denominato LAME MP3.
Per scaricare il plugin LAME MP3 su un PC Windows, collegati a questa pagina Web e clicca sulla voce Lame_vxx_for_Windows.exe che si trova al centro dello schermo. Dopodiché avvia l'eseguibile che hai appena scaricato sul tuo computer e clicca in sequenza sui pulsanti Next (tre volte consecutive), InstallFinish per concludere il setup.
Se utilizzi un Mac, scarica il plugin LAME MP3 collegandoti a questa pagina Web e cliccando sulla voce Lame_Library_vxx_for_Audacity_on_OSX.dmg che si trova al centro dello schermo. A download terminato, apri il pacchetto dmg che contiene il plugin, avvia l'eseguibile Lame Library vxx for Audacity.pkg che si trova al suo interno e clicca prima su Apri e poi su Continua e Installa. Digita quindi la password del tuo account utente su OS X, pigia sui pulsanti Installa software e Chiudi e il gioco è fatto.
Ti segnalo anche la disponibilità del plugin FFmpeg che permette di modificare in Audacity anche i file in formato M4A/AAC, AC3, AMR e WMA. È disponibile perWindows e Mac OS X (dove però Audacity è già in grado di aprire i file M4A, MP4 e MOV).

Come effettuare registrazioni audio con Audacity

Come usare Audacity
Ora puoi iniziare a usare Audacity, quindi direi di non perderci troppo in chiacchiere e di avviare subito la nostra prima registrazione audio.
Per avviare una registrazione in Audacity devi scegliere innanzitutto il dispositivo di input, ossia il microfono che desideri utilizzare per la registrazione. Clicca quindi sul menu a tendina che si trova all'icona del microfono (nella parte alta della finestra) e seleziona il nome del microfono che intendi utilizzare da quest'ultimo (es. microfono integrato per usare il microfono integrato nel PC). Dopodiché scegli se effettuare una registrazione mono o stereo dal menu a tendina adiacente e imposta il volume di registrazione utilizzando l'apposita barra di regolazione (quella accanto all'altra icona del microfono). Personalmente ti suggerisco di lasciare la barra del volume al centro o addirittura un po' sotto per evitare il fastidioso effetto "gracchiato".
Se utilizzi un PC Windows, puoi impostare anche gli altoparlanti del computer come sorgente audio di Audacity. In questo modo il programma non registrerà la tua voce bensì tutti i suoni che vengono riprodotti dalla scheda audio del PC (es. l'audio di un video, una Web radio ecc.). Per impostare gli altoparlanti come sorgente audio in Audacity, seleziona la voce Windows Wasapi dal menu a tendina MIME (quello situato accanto all'icona del microfono, sulla sinistra) e la voce Altoparlanti dal menu a tendina per la selezione del dispositivo di input (al posto del microfono).
A questo punto, pigia sul pulsante Rec di Audacity (il pallino rosso) che si trova in alto a sinistra e crea la tua registrazione audio. Se vuoi, puoi anche mettere in pausa il programma (cliccando sull'apposito pulsante che compare in alto a sinistra) e riprendere la registrazione in un secondo momento.
Quando hai terminato la tua registrazione, pigia sul pulsante Stop di Audacity (sempre in alto a sinistra) e salva il risultato finale selezionando la voce Esporta audio dal menu File. Nella finestra che si apre, seleziona quindi il formato in cui salvare il file (tramite il menu a tendina Salva come), assegna un nome a quest'ultimo e clicca sul pulsante Salva per avviare l'esportazione della registrazione in una cartella di tua scelta.
Prima di salvare la tua registrazione vorresti modificarla, migliorarne la qualità e/o rimuovere i cosiddetti tempi morti? Nessun problema, leggi il capitolo successivo di questo tutorial e scopri come fare.

Come modificare file audio con Audacity

Come sottolineato in precedenza, Audacity include tantissimi strumenti per la modifica e il miglioramento dell'audio. Proviamo ad analizzare quelli di uso più comune.

Tagliare/rimuovere audio

Come usare Audacity
Tra le funzioni più usate di Audacity c'è sicuramente quella che permette ditagliare o eliminare porzioni di file audio. Per tagliare una parte della tua registrazione o di un file audio già esistente (che puoi caricare nel programma selezionando la voce Apri dal menu File), seleziona quest'ultima nel grafico di Audacity, recati nel menu Modifica e seleziona la voce Taglia o la voce Eliminada quest'ultimo. La differenza tra le due opzioni è che con "Taglia" hai la possibilità di incollare la porzione di audio ritagliata in un altro punto della registrazione, mentre con "Elimina" la porzione di audio viene cancellata definitivamente.
Se non riesci a selezionare correttamente la porzione di audio che vuoi rimuovere, assicurati che nella barra degli strumenti di Audacity sia attivo lo strumento Selezione (l'icona della "I" nera) e aumenta il livello di zoom del grafico pigiando sull'icona della lente d'ingrandimento con il simbolo "+" accanto.

Migliorare la qualità dell'audio

Come usare Audacity
Adesso vediamo come usare Audacity per migliorare la qualità delle nostre registrazioni (entro i limiti del possibile, s'intende).
Una delle funzioni più utili, in questo senso, è quella per la rimozione del rumore, la quale consente di cancellare automaticamente tutti i rumori molesti presenti all'interno delle registrazioni (es. brusii di sottofondo, sirene ecc.). Per utilizzarla, seleziona una porzione di registrazione che contiene il rumore da eliminare, dopodiché recati nel menu Effetti e scegli la voce Rimozione rumore da quest'ultimo.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Elabora profilo rumore, lascia che Audacity elabori il profilo del rumore da cancellare e seleziona tutto il grafico della registrazione (o comunque la parte da cui vuoi rimuovere i rumori molesti). Dopodiché torna nel menu Effetti > Rimozione rumore, regola le impostazioni per la riduzione del rumore in base alle tue preferenze e clicca prima sul pulsanteAnteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.
Altra funzione molto utile al miglioramento delle registrazioni è lacompressione, la quale permette di ridurre le differenze di “volume” fra le varie fonti audio presenti in una registrazione ogni volta che si supera una determinata soglia di dB. Per utilizzarla, seleziona tutta la registrazione e recati nel menuEffetti > Compressione di Audacity.
Nella finestra che si apre, regola le impostazioni relative a soglia, rumore di sottofondo ecc. in base ai tuoi gusti e clicca prima sul pulsante Anteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.

Regolare volume e velocità dell'audio

Come usare Audacity
Altre funzioni che rendono Audacity estremamente utile sono quelle che permettono di regolare il volume e la velocità dei file audio. Scopriamole più in dettaglio.
Se vuoi aumentare il volume di un file audio o di una porzione di esso, seleziona quest'ultimo nel grafico di Audacity e recati nel menu Effetti > Amplifica. Nella finestra che si apre, scegli il numero dB di cui aumentare il volume della registrazione tramite l'apposita barra di regolazione e clicca prima sul pulsanteAnteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi su OK per applicare le modifiche.
Accertati che non ci sia il segno di spunta accanto alla voce Consenti il clippingper evitare distorsioni del suono. Se vuoi normalizzare il volume di un brano (o una registrazione), in modo che non ci siano troppe differenze fra le varie parti che lo compongono, seleziona l'intera traccia nel grafico di Audacity e recati nel menuEffetti > normalizza.
Per modificare la velocità di una registrazione (o porzioni di essa), seleziona la parte di audio da modificare nel grafico di Audacity e recati nel menu Effetti > Cambia tempo e intonazione…. Nella finestra che si apre, porta la barra di regolazione del tempo in avanti (per velocizzare il file audio) o indietro (per rallentare il file audio) e clicca prima sul pulsante Anteprima per ascoltare un'anteprima del risultato finale e poi sul pulsante OK per salvare le modifiche.
Se vuoi, puoi anche modificare la velocità della voce in una registrazione senza alterare la durata complessiva del brano. In questo caso devi selezionare la parte di audio da modificare nel grafico di Audacity e recarti nel menu Effetti > Cambia intonazione.

Come mixare più tracce audio con Audacity

Come usare Audacity
Audacity è un editor multi-traccia, questo significa che permette di operare su più di una traccia audio contemporaneamente e di "mixare" più tracce audio in una.
Per importare più brani musicali o registrazioni nel programma, recati nel menuFile > Importa > Audio e seleziona tutti i file audio di tuo interesse (insieme o uno alla volta, non fa differenza). Ad operazione completata, puoi modificare singolarmente ogni traccia come abbiamo visto prima oppure puoi "mixare" tutto usando gli strumenti che ti mette a disposizione Audacity.
Se vuoi regolare il volume o l’orientamento di una traccia (ovvero se il suono deve sentirsi un po' più a destra o a sinistra) devi agire sulle barre di regolazione che si trovano accanto a quest'ultima, sulla sinistra. Se invece vuoi spostare una traccia in modo che parta prima o dopo rispetto alle altre, seleziona lo strumento spostamento temporale dalla barra degli strumenti di Audacity (l’icona ↔) e sposta il grafico con il mouse. Qualora ne avessi bisogno, puoi anche aggiungere una nuova registrazione "live" alle tracce già presenti in Audacity cliccando sul pulsante Rec del programma.
Una volta creato il tuo "mix", clicca sul pulsante play per ascoltarne un'anteprima in tempo reale e, se sei soddisfatto del risultato ottenuto, salvalo recandoti nel menu File > Esporta audio.